Mirko Leuzzi
BE-POLAR
alla Galleria L'Appartamento di Milano
una mostra a cura di Benedetta De Magistris
28 febbraio - 28 aprile 2024
L'APPARTAMENTO, Galleria d'Arte
Via Sant’Agnese 18
20123 (MI)
BE-POLAR, un dialogo tra le opere su tela e i disegni su carta in stile fumetto di Mirko Leuzzi, che debutta per la prima volta a Milano.
Le sensuali donne ritratte su grandi tele, con corpi velati da stoffe colorate, svelano emozioni attraverso grandi occhi bianchi disegnati a matita. Come muse, si contendono la scena con l’unico uomo, Mirko, protagonista del fumetto in forma di autoritratto, e la sua virilità ostentata in chiave ironica.
Nel perimetro delle tele e delle carte Eros e Thanatos convivono.
Si dice che non ci sia Yin senza Yang, e così la parte più lunare e “femminile” di Leuzzi si riflette sulle tele attraverso conturbanti figure femminili illuminate dalla luce dei colori mentre quella più “maschile” e solare brilla nei disegni a matita del fumetto, pur lasciando ampie zone di ombra.
Nelle sei tele in mostra “Sensualità e Inquietudine” vengono vestite con reverenza da stoffe vintage, feticcio dell’artista, che quasi rubano la scena ai corpi, mentre nei graffianti disegni del fumetto il corpo nudo dell’artista, libero da ogni forma di inibizione, “indossa” orgoglioso tutte le sue paure ed insicurezze.
Il punto di equilibrio tra le polarità presenti nell’opera di Mirko Leuzzi è nel bianco degli occhi, volutamente lasciati a matita come cifra stilistica sia nelle tele che nel fumetto.
Un “vuoto” apparente in cui risiede il polo opposto e tutto lo spettro di possibilità ed emozioni racchiuso tra le due polarità, confermando la sinergia ed imprescindibilità delle opposte energie creative.
Gli occhi, da sempre finestra sull’anima, sono solo tratteggiati a matita affinché ciascun spettatore proietti in essi il personale universo di sensazioni e desideri suscitati dall’esperienza visiva.
Il contrasto tra la profondità implicita degli occhi e la loro apparente inespressività sottolinea la complessità e la ricchezza della esperienza umana, che spesso va oltre ciò che può essere comunicato a parole o attraverso una mimica facciale definita.
BE-POLAR pone un accento sulla coesistenza di due identità artistiche nel lavoro di Leuzzi, suggerisce la molteplice polarità della spinta creatrice ed esorta ciascuno a fare pace con la pluralità di pulsioni che possono co-esistere pacificamente nel singolo individuo.